Wednesday, February 01, 2006

Hai il senso dello humor? A lui non piace

L'umorismo è poco sexy se arriva da una donna. Essere belle e anche spiritose, dotate di ironia e sarcasmo, è cosa niente affatto gradita ai maschietti. Lo rivela una ricerca pubblicata dalla rivista canadese Evolution And Human Behaviour. Lo studio è stato compiuto in modo incrociato da due università dell'Ontario occidentale, usando un campione di uomini e donne dai 21 ai 35 anni, molti dei quali studenti.

Ebbene, mentre le donne interpellate ammettono senza problemi di apprezzare e trovare seducente un partner dotato di senso dello humor, gli uomini sono di tutt'altro avviso. Se in prima battuta si dicono disposti a legarsi sentimentalmente a donne spiritose e inclini alla battuta, alla domanda "la sposeresti o ti ci fidanzeresti?" rispondono in maggioranza un netto "no".

Per Lucy Porter, celebre battutista femminile della tv americana, chiamata a commentare gli esiti dello studio canadese: "Senso dell'umorismo è indice di intelligenza ma anche di spirito critico sempre vivo. Una cosa della quale gli uomini hanno una paura tremenda". In Italia, l'attrice e umorista Lella Costa rincara la dose: "Noi donne, quando siamo spiritose, siamo tremende. Evidentemente il sarcasmo femminile cozza contro qualcosa di atavico. Un problema non solo canadese, esiste anche in Italia, ma da noi la cosa si ammette di meno perché siamo affetti da cripto-misoginia". Permalosi e privi della capacità di mettersi in gioco: davvero una brutta fotografia dei maschi del terzo millennio.

Fonte: Tiscali Notizie

8 comments:

Anonymous said...

be', tu sei spiritosa, ma in genere le tue non sono battute umoristiche, sono bordate di siluri fotonici capaci di distruggere un pianeta. Prima di fare una battuta dovresti avvertire con uno squillo di tromba!

Anonymous said...

se fossi un uomo, certo non sposerei la littizzetto, che grida acida contro uomini e donne: per 5 minuti può anche essere simpatica, ma pensa avere una così accanto per tutta la vita!!
Anna

Selene Verri said...

@ric: devo fare come Goldrake, che prima dice "doppio maglio perforante" e poi spara? :))

@anna: chissa' come mai sono solo le donne che sono "acide". Elio e le Storie Tese quando cantano "Cara ti amo" sono acidi? Fossero donne, e il tutto invertito (cosa possibilissima) allora sarebbero acide, insoddisfatte sessualmente, lesbiche ecc.
Comunque sia, se la Littizzetto non la vuole nessuno me la prendo volentieri io ;-)

Anonymous said...

preferisco: "Alabarda spaziale!" (chissà chi è il traduttore colpevole e com'era in origine!)

Anonymous said...

Se fossi uomo SICURAMENTE sposerei Luciana Littizzetto perchè oltre ad essere estremamente spiritosa è anche estremamente intelligente.

Chi invece è mortalmente noiosa sei tu. Sei talmente stereotipata e prevedibile che leggerti risulta di una noia davvero straordinaria, ma neanche... Assolutamente piatta e banale. Inevitabilmente scialba, ovvia e scontata. Inutile.

Finirò quello che ho iniziato a leggere ma mi sa che innaffierò il tutto con molto caffè per provare a rimanere sveglio.

Selene Verri said...

Uhm... E, giusto per curiosità, che cosa staresti leggendo di mio a suon di caffè?

Anonymous said...

Sto leggendo quello che hai scritto, mi pare ovvio.

Mi perdonerai se non leggerò proprio tutto tutto? Mi si chiudono gli occhi a furia di ruminare i tuoi luoghi comuni e il tuo essere immensamente scontata. Ci ho provato, giuro ma la noia ha preso il sopravvento.

D'altro canto sono sicura che non hai bisogno della mia approvazione o disapprovazione.

Ti saluto e ti auguro "in bocca al lupo" per il futuro.

Selene Verri said...

"Quello che hai scritto" è uno zinzinello generico. Scritto dove? Immagino non su questo blog, visto che non c'è una sola riga mia.
Su internet? Su uno dei miei blog? Su qualche sito? Su una rivista?

Credo che nemmeno i miei migliori amici, o quelli che non la pensano come te, abbiano letto tutto tutto di quel che ho scritto, quindi non ho niente da perdonarti.

Quanto all'approvazione o disapprovazione, se ne ha sempre bisogno per migliorare. Sarà un luogo comune anche questo, ma, ahimè, è vero, quindi uno stimolo nuovo, per quanto - sarei bugiarda a non ammetterlo - fastidioso, è il benvenuto.